Pavimenti in resina: cos’è, caratteristiche e vantaggi
State valutando di scegliere i pavimenti in resina per la vostra abitazione? La resa estetica di questo materiale è indiscussa: tra eleganza e raffinatezza, parliamo di un materiale versatile, che potremo installare per ogni design e ambiente. Questo articolo vuole chiarire i costi, le caratteristiche, i vantaggi e la manutenzione della resina come pavimentazione. Le nuove tecniche di lavorazione hanno permesso di sfruttare la resina maggiormente e di potenziarne i benefici. Possiamo rinnovare i nostri ambienti senza spendere un occhio della testa o ricorrere agli interventi di muratura.
Manutenzione dei pavimenti in resina: cosa sapere?
Scegliere la pavimentazione adatta ci mette in una condizione di ricerca che può prolungarsi per molto tempo. Fino a poco tempo fa, il grande protagonista del mercato era il parquet, seguito di poco dal grès porcellanato. Il parquet è sicuramente una scelta interessante, ma ha bisogno di estreme cure e di manutenzione continua per essere preservato. Inoltre, ha un costo ben preciso.
Poi, c’è il grès porcellanato, versatile ed economico, che si adatta in ogni situazione. Infine, grazie alle ultime tecnologie, abbiamo potuto ricorrere all’utilizzo della resina. Tra sperimentazione e innovazione, questo pavimento non solo richiede scarsa manutenzione, ma offre una praticità unica nel dettaglio. Anzitutto, il lavoro di installazione è estremamente semplice. Offrono uno spessore ridotto e di conseguenza non dovremo modificare le misure della casa, come quelle delle porte.
Vi permettono di cambiare lo stile, il design in modo economico: dobbiamo anche considerare la loro igiene, elevatissima rispetto ad altri tipi di materiali. Come vi abbiamo detto prima, la manutenzione non è gravosa e non richiede spese aggiuntive. Un altro punto a favore di questo materiale è la resistenza: se cade un oggetto appuntito, non dovremo aver paura di rovinare il pavimento.
Benefici: libero dalle muffe e dai batteri
Abbiamo deciso di dedicare un paragrafo a parte alla pulizia di questo pavimento. L’igiene è quanto di più ricerchiamo nella pavimentazione. I nostri ambienti devono essere sempre privi di muffe, di batteri e di germi. Essendo un materiale liscio, privo di intersechi e di linee, lo sporco non si insidierà tra le classiche piastrelle. Poi, dovremo acquistare il detergente ideale per pulirlo e mantenerlo lucido, come nuovo. Solitamente, questo pavimento va rinnovato ogni 8 anni: la manutenzione straordinaria non vi costerà molto e vi permetterà di investire su un materiale nuovo, pratico, comodo ed elegante.