I pannelli fotovoltaici sono una delle più grande invenzioni dei nostri tempi. Con l’avanzare della tecnologia, stiamo cercando di sfruttare sempre di più le energie rinnovabili, anziché puntare sulle non rinnovabili.
Qual è la grande differenza tra le due? Le energie rinnovabili ci vengono concesse in larga scala dalla natura; purtroppo, le energie non rinnovabili hanno una sorta di “data di scadenza”. Quest’ultima, ovviamente, può essere protratta, a patto che noi non la sfruttiamo in misura estrema.
Cosa c’è da sapere sugli impianti fotovoltaici?
Per anni, abbiamo sfruttato il nostro pianeta: è arrivato il momento di non essere più un peso per la Terra, ma di alleggerire in qualche modo il carico che le abbiamo dato.
Come abbiamo detto prima, i pannelli solari sono un’invenzione grandissima. Composti da celle in cilicio, quest’ultime sono di fondamentale importanza per la sua funzionalità. Infatti, grazie ai pannelli, possiamo letteralmente trasformare l’energia solare in energia elettrica.
I vantaggi e i benefici che trarrete dall’impianto fotovoltaico
Le conseguenze dell’utilizzo di questo sistema, che porta il nome di impianto fotovoltaico, sono positive:
- Inquineremo molto di meno e non emetteremo lo stesso livello di anidride carbonica nell’aria. Riducendo le emissioni, cercheremo di contribuire in maniera positiva al recente surriscaldamento globale, che reca tanta preoccupazione negli scienziati e genera allarmismi di ogni sorta, tra cui lo scioglimento dei ghiacciai e l’estinzione di determinate specie;
- Risparmieremo anche sulla bolletta dell’energia elettrica. Non è da sottovalutare, alla fine, perché, invece di acquistare l’energia elettrica come facciamo ogni giorno, ce la procureremo da noi;
- Il beneficio finale è la soddisfazione di non sentirsi un peso per il pianeta e il risparmio, ma c’è anche un altro fattore da considerare. Installare l’impianto non è economico, tuttavia le spese possono essere detraibili con la dichiarazione dei redditi!
Tutti possono installare un impianto fotovoltaico nella propria abitazione: aziende, privati, appartamenti, villette. Ma vediamo nello specifico di entrare nell’argomento e approfondirlo. Di seguito, abbiamo deciso di rispondere alle domande più comuni.
Domande e risposta: i quesiti più comuni sull’argomento
- Servono dei permessi per installare i pannelli fotovoltaici?
Dipende. Anzitutto, dobbiamo fare una grande considerazione: siete in affitto o la casa è di vostra proprietà? La seconda domanda riguarda invece la tipologia di abitazione: è singola o fa parte di un condominio?
Se siete i proprietari, potete decidere in qualsiasi momento di installare i pannelli fotovoltaici. In un appartamento, dovrete indire un’assemblea condominiale, per avere l’approvazione di tutti i condomini. In seguito, ognuno avrà il proprio pannello.
Un ultimo punto da chiarire è l’ambientazione paesaggistica: in questo caso – e solo in questo – dovrete chiedere l’autorizzazione al comune.
- I pannelli fotovoltaici funzionano anche senza energia solare?
Nì. È difficile rispondere a questa domanda senza prendere in considerazione la città, il paese in cui abitate. Il problema dei pannelli è sicuramente l’inverno: tuttavia, questa stagione non procede similmente ovunque, anzi.
In ogni caso, i pannelli hanno il compito di immagazzinare quanta più energia solare possibile, in modo tale da avere sempre una “riserva” di energia elettrica. Qualora questa si esaurisse, vi attacchereste al normale contatore, che, in ogni caso, dovrete avere.
- Dove posso installarli?
Ci sono molti posti in cui potrete installare i pannelli. Per esempio, sul tetto, sulle tettoie ma anche sulle pensiline. È importante, tuttavia, che non vi siano delle zone d’ombra, dunque seguite la direzione del sole.
Installare gli impianti nella vicinanza di alberi potrebbe pregiudicare il loro funzionamento. Fatevi comunque consigliare dalla ditta a cui avrete richiesto il preventivo per l’installazione!
