Piscina da giardino: ecco la nostra guida
Avere il giardino a disposizione ci consente di sfruttare lo spazio all’aria aperta in moltissimi modi. Un mini salotto, una palestra all’esterno, un orto… sono tante le attività che si possono fare. Molte persone decidono anche di installare una piscina interrata, o quantomeno vorrebbero farlo, ma non sono a conoscenza dei costi, della manutenzione e dei permessi da chiedere.
Cosa implica installare una piscina? Abbiamo deciso di scrivere una mini guida a riguardo, guidandovi nella sua realizzazione.
Un occhio ai prezzi: quanto verrebbe a costare?
La piscina aumenta sicuramente il fascino della casa, oltre che il suo valore. Inoltre, ci consente di trascorrere delle magnifiche giornate, senza dovere fare lunghe code per andare al mare in estate. Installare una piscina, dunque, offre molteplici vantaggi. Tuttavia, dobbiamo comprendere come farlo al meglio.
Purtroppo, quando procediamo con la sua realizzazione, non dobbiamo pensare esclusivamente ai costi nell’immediato. Una piscina ha bisogno, infatti, di una manutenzione costante, che si traduce pesantemente in termini economici.
Inoltre, i costi per l’installazione, i costi edili e del kit piscina variano a seconda della ditta cui vi rivolgerete e dei materiali che saranno impiegati. In genere, i materiali più comuni sono i seguenti:
- Lamiera d’acciaio
- Pannelli d’acciaio
- Vetroresina
- Casseri in polistirolo
- Cemento armato.
Scelto il materiale, è il tempo di darle forma e design!
Come per l’arredamento, è necessario comprendere quanto spazio abbiamo a disposizione in giardino per realizzare la nostra piscina. Anzitutto dovrete chiedervi se desiderate una piscina normale, in cui nuotare, oppure va bene anche una piscina piccola. Quest’ultima richiederà meno manutenzione e i suoi costi annuali sono ridotti drasticamente.
Ovviamente, potrete dare alla vostra piscina la forma e il design che preferite. Alcune tra le più elaborate presentano delle curve che ci fanno venire in mente le piscine delle case di Hollywood. Altre, invece, possono avere delle forme lineari, ma comunque affascinanti nella loro semplicità.
Potrete anche fare installare delle luci speciali, un trampolino, oppure dei getti idromassaggio per rilassarvi e sentirvi proprio come in una SPA.
Quanto tempo ci vuole per realizzare una piscina? Tra permessi, terreno e installazione!
Anche in questo caso, ci sono delle carte da sbrigare, soprattutto i tempi burocratici possono essere piuttosto lunghi rispetto ai tempi dell’installazione.
Anzitutto, dobbiamo accettarci di avere tutti i permessi necessari per potere costruire la piscina nella nostra abitazione. Dobbiamo assolutamente ottenere i permessi prima di procedere con la posa della piscina, altrimenti violeremmo la legge e ci arriverebbe la multa.
Per scoprire quali permessi dovrai chiedere, sarà la ditta stessa ad aiutarti. In alternativa, ti consigliamo di rivolgerti a un tecnico del tuo comune di riferimento.
Dopo avere ottenuto i permessi, è necessario preparare il terreno. La preparazione include due parti soprattutto: gli scavi e il livellamento. Questo procedimento è molto delicato, e soprattutto voi dovrete dare alla ditta di costruzioni una mappa con i tubi di scarico, che sono sotto al terreno. Il rischio è di rompere qualcosa e di dovere sborsare molti più soldi.
Alla fine dei lavori di preparazione, si procederà con l’installazione della piscina vera e propria. Ovviamente, questi avranno una durata variabile a seconda del materiale che avrete scelto per la piscina.
Per esempio, la piscina in cemento armato richiede un lavoro lungo e certosino, mentre quelle in vetroresina vengono vendute già pronte e devono solo essere posate e collegate all’impianto.
Al termine dei lavori, potrete godervi la vostra piscina: noi vi consigliamo di arricchire ulteriormente il giardino con piante, fiori, pietre, sabbia, sassi, tutto ciò che incrementerà il suo livello di bellezza ed estetica.
Buona nuotata!